Imprinting
La prima fase del nostro addestramento inizia nei primi mesi di età del cucciolo. Consiste nel far abituare il cane all’odore del tartufo tramite il gioco predazione (Pulsione Secondaria) fissandone la possessività.
Il cucciolo nell’età dell’imprinting avrà in un cassetto preferenziale i primi 7 odori con cui giocherà.
Per questo è consigliato far ruotare da subito i tartufi che andremo a cercare al naturale.
Il Tartufo Majella è un supporto che racchiude un ottimo utilizzo in questa fase.
All’interno di esso può essere inserita l’essenza interessata. Il tutto in totale sicurezza.
Imprinting
I primi odori vengono assorbiti in maniera indelebile e rimangono per tutta la vita.
Un pò come il primo amore non si scorda mai!!!
L’addestramento gentile con metodi non coercitivi mira ad abituare il cane alla ricerca del tartufo interpretandola come un gioco divertente (Pulsione Secondaria) e non come una fonte di sostentamento (Pulsione Primaria).
Il nostro fedele amico non deve essere un automa, ma un’estensione della nostra persona, consapevole dell’obiettivo comune: Il Tartufo!
Ricordiamo che la persona fisica è parte attiva della ricerca, in quanto essa viene sempre effettuata in due: conduttore ed ausiliario!
Imprinting
Quindi il cucciolo, nei primi mesi, inizia ad entrare in contatto con questi nuovi odori ed inizia a familiarizzare attraverso il gioco (Pulsione Secondaria). Esso è uno strumento di apprendimento al lavoro considerato fondamentale.
Durante questa prima fase il cucciolo deve acquisire sicurezza nei propri mezzi. Nonché imparare quelli che sono i comandi essenziali (Andare al guinzaglio, Seduto, No!, etc..).
Nell’età dell’imprinting le coccole sono di fondamentale importanza. Devono essere ben distribuite, evitate quelle gratuite ed associate sempre ad azioni positive, come ad esempio alla conferma di un comando dato.
Imprinting
Dopo la prima fase in cui utilizziamo le coccole, possiamo canalizzare il cane al tartufo tramite piccole e gustose ricompense.
E` importante premiare sempre su conferma di azioni positive sorvolando su eventuali errori onde evitare di offenderlo.
Con queste fasi inizia il rapporto di relazione del binomio conduttore-cane.